Cronaca

Maltempo Pescara, annega donna

Era originaria di Santa Teresa di Spoltore (Pescara) e aveva 57 anni la donna morta nel sottopassaggio allagato alle porte di Pescara a causa delle piogge di stanotte. Lo conferma il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito.

La donna avrebbe lanciato l'allarme ai familiari con una telefonata fatta intorno alle 5.30 di questa mattina, annunciando telefonicamente di essere in difficoltà e di temere di annegare.

I sommozzatori della Guardia di Finanza di Pescara hanno trovato un'auto all'interno del sottopassaggio, ricolmo d'acqua, nei pressi di Sambuceto che porta dalla Tiburtina, nel territorio comunale di Pescara, a via Tirino. Alle ricerche hanno partecipato anche i sommozzatori dei vigili del fuoco e della polizia. Sul posto, oltre ai carabinieri, si trovano il questore di Pescara, Paolo Passamonti, la polizia municipale, il vice sindaco di Pescara Berardino Fiorilli e il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Pescara, Pietro Di Risio.

La macchina è stata localizzata nel sottopasso intitolato alla memoria di Giangabriele Menichini l'appuntato scelto dei carabinieri, medaglia d'oro al valor civile, morto il 3 marzo 2004 proprio in questo punto mentre inseguiva uno spacciatore. Fu travolto da un treno. Oggi la strada è invisibile, coperta dall'acqua.

Sul posto sono già arrivati i parenti della donna che potrebbe trovarsi nell'auto, moglie di un autista della Regione Abruzzo. Al momento, però, il corpo non è stato ancora individuato e continuano ad arrivare soccorritori. Sul posto è arrivato anche il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia.

La strada che porta al sottopasso Menichini, via Fontanelle, era chiusa al traffico dalla notte, dopo le 4, cioé subito dopo l'apertura del Centro operativo comunale. Lo assicurano da Palazzo di Città. E' stata transennata per impedire l'accesso alle auto, ma la macchina rimasta bloccata all'interno si sarebbe comunque infilata nella strada, superando le transenne, e poi al sottopasso. I vigili del fuoco e la Guardia di finanza hanno agganciato l'auto e la stanno tirando fuori sotto gli occhi dei parenti della donna scomparsa. Sarebbe stato troppo difficoltoso svuotare prima il sottopasso, come inizialmente ipotizzato.

Mentre si attende ancora che l'auto venga tirata fuori dal sottopasso, coperto da oltre quattro metri di acqua, si é appreso che la donna aveva chiesto aiuto al marito al quale aveva telefonato intorno alle cinque. «Quando mi ha chiamato era disperata - racconta l'uomo - mi ha detto che si trovava in un sottopassaggio e che l'acqua stava sommergendo la sua auto. Purtroppo non ha saputo indicarmi la zona esatta dove si trovava». La donna era uscita di casa presto perché chiamata dall'anziana madre, che vive nel quartiere pescarese di Fontanelle, che le aveva detto che la sua abitazione si stava allagando.

«Glielo avevo detto di non passarci», ha aggiunto il marito della donna attendendo il recupero dell'auto. Sul posto é arrivato, tra gli altri, il sostituto procuratore Silvia Santoro.