Attualità

Difensore civico, concluso il progetto nelle scuole

Si è conclusa la II edizione del progetto “Il Difensore Civico tra i banchi di scuola” organizzato dall’Ufficio del Difensore Civico dell’Abruzzo.

L’iniziativa, rivolta ai ragazzi delle scuole elementari e medie delle quattro province abruzzesi, ha coinvolto i seguenti Istituti Scolastici: Istituto Comprensivo – Castel Frentano (Ch), Scuola Primaria “Torrione” – L’Aquila, Scuola Primaria “S. Francesco” – L’Aquila, Scuola Primaria “Gianni Di Genova” – L’Aquila, Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” – San Giovanni Teatino (Ch), Istituto Comprensivo – Cepagatti (Pe), Istituto Comprensivo Notaresco (Te), Istituto Comprensivo Tortoreto (Te).

Il progetto, completamente gratuito per le scuole, è nato dall’idea di rafforzare e promuovere il ruolo del difensore civico Regionale e si è posto come obiettivo, oltre a quello di implementare e potenziare, a vantaggio della collettività, un pubblico servizio, utilizzando come canale il mondo della scuola, anche di avvicinare i ragazzi al mondo della pubblica amministrazione, una realtà distante dai giovani e resa troppo complicata da leggi e burocrazia ma con la quale gli stessi hanno inconsapevolmente a che fare ogni giorno tra i banchi di scuola.

L’iniziativa, accolta con successo dalle scuole, ha previsto una serie di incontri intineranti nelle classi, incentrati su lezioni e approfondimenti pratici, volti ad illustrare ai ragazzi le funzioni e i poteri del difensore civico Regionale ed a stimolare il loro interesse attraverso la discussione e la risoluzione di piccoli problemi del loro quotidiano. Il ciclo di incontri si è concluso con l’elezione, per ogni scuola, del Difensore Civico dei ragazzi sulla base di una vera e propria campagna elettorale preceduta dalla discussione delle problematiche riscontrate in ambito scolastico e che i candidati alla carica di difensore civico hanno proposto di affrontare e risolvere.

«Siamo sinceramente soddisfatti - ha commentato il difensore civico, l’avvocato Nicola Sisti – di come questa iniziativa sia stata recepita dai dirigenti scolastici, dai docenti e dagli studenti, ai quali va il nostro ringraziamento per l’interesse e la sensibilità dimostrata nell’accogliere un progetto che si spera abbia raggiunto lo scopo di accrescere nei ragazzi maggiore consapevolezza dei propri diritti e doveri e di aver fornito agli stessi gli strumenti per diventare cittadini attivi».