Due revolver e 250 chilogrammi di cavi in rame nascosti in casa. A finire nei guai due persone: un 28enne pregiudicato italiano e un 51enne di origine romena, tratti in arresto dai militari della stazione dei carabinieri di Celano per detenzione illegale di armi e ricettazione.
I militari, durante i servizi di controllo del territorio, a seguito di una perquisizione domiciliare d’iniziativa alla ricerca di armi, hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione dell’italiano, occultate nella camera da letto, due revolver e relative munizioni, entrambe cal. 357 Magnum, che sono risultate provento, rispettivamente, di una rapina a Roma e di un furto in un’abitazione della provincia di Viterbo.
L’uomo di origini romene, assieme ad altri due connazionali - denunciati in stato di libertà per i medesimi motivi - è stato trovato dai carabinieri proprio a casa del 28enne, «nell’evidente atto – secondo quanto rilevato dai militari - della cessione delle pistole».
Durante la perquisizione in un box di pertinenza dell’abitazione sono stati inoltre rinvenuti anche svariati fili di rame per un peso complessivo di circa 250 chilogrammi, ritenuti provento di diversi furti. Condotti in caserma, i due sono stati dichiarati in stato d’arresto e associati presso la casa circondariale di Avezzano.
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