Cronaca

Maltempo, allarme in Abruzzo

E' scattato l'ordine di evacuazione, questa notte, a Montesilvano e Città Sant'Angelo, nel Pescarese, per via della tracimazione del fiume Saline che ha interessato entrambi i comuni.

A Montesilvano l'acqua ha raggiunto via Lungofiume, fino a via Cavallotti, e a Città Sant'Angelo l'allarme è scattato in via delle Gualtiere, portando alla chiusura del ponte Europa. Nel primo comune l'ordine di evacuazione ha riguardato circa trenta famiglie nella zona artigianale mentre nel centro angolano le famiglie interessate sono circa 700. E' stato disposto che si spostassero in auto nel parcheggio del centro commerciale Iper per poi essere trasportate in pullman e sistemate nel palazzetto dello sport di Città Sant'Angelo.

Ora la situazione critica è rientrata, anche se l'ordine di evacuazione permane, ma nel pomeriggio il rischio potrebbe riproporsi ed è tutto connesso alla situazione della diga di Penne, che potrebbe non reggere se continuerà a piovere. Tra le situazioni registrate nella notte la fuga di cavalli e l'allagamento del campo di giostrai di via Cavallotti, dove sono intervenuti i mezzi dei vigili del fuoco. A lavoro, oltre al personale dei comuni, anche i carabinieri della compagnia di Montesilvano.

Piove sul Pescarese, sempre allerta fiumi - Ha ripreso a piovere nel Pescarese ed è sempre allerta per le condizioni dei fiumi. Al momento non si riscontrano grandi problemi di viabilità, e anche il ponte sulla strada statale 16 Adriatica che congiunge i due comuni è aperto al traffico, e non ci sono problemi neanche per la linea ferroviaria. Ordinanze di chiusura nelle scuole anche a Pescara e Francavilla (Chieti). Secondo quanto si è appreso, è rientrato l'allarme anche sulla diga di Penne (Pescara) sempre sul fiume Saline, che in nottata era arrivata a preoccupare forze dell'ordine e prefettura.

Chiusi ponti e strade nel Teramano - Resta difficile la situazione in provincia di Teramo dove continua a piovere. La piena ha fatto tracimare in diversi punti i fiumi Salinello e Tronto a nord dell'Abruzzo, mentre a sud è il Vomano a far paura esondato in alcuni punti dell'entroterra (Basciano e Castelnuovo Vomano di Castelli). I vigili del fuoco sono alle prese con alberi caduti e nuovi smottamenti.

A Scerne di Pineto sono in atto interventi di rinforzo della foce sud del Vomano parzialmente invasa da circa 80 centimetri di acqua. Particolarmente colpita è la rete viaria strade provinciale a causa di fenomeni gravitativi e smottamenti che ne hanno determinato, in molti casi, la chiusura al traffico; chiusi inoltre, il tratto della strada statale 81 "Picena Aprutina" da Cellino Attanasio a Montefino e la Ss 80 Raccordo - rampa uscita Bellante direzione mare.

Chiusi dalla Provincia, a scopo precauzionale, il ponte di Castelnuovo sulla Sp 150 e quello di Fontanelle di Atri, così come la Sp 28 sul Calvano, a Pineto, nell'area interessata dai lavori di messa in sicurezza del torrente. Il crollo di massi dalle scarpate stradali e frane di notevoli dimensioni, hanno causato l'isolamento del comune di Pietracamela (con le frazioni Intermesoli e Prati di Tivo) e di Castelli, dove operano squadre della Provincia. Esondato il fiume Salinello, straripato in più punti della strada provinciale 8 direzione Sant'Omero, il torrente Goscio, in alcuni tratti della strada provinciale 17 di Floriano di Campli e il torrente Piomba a Villa Bozza.

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