Attualità

Legge Randagismo, ‘mail bombing’ all’Emiciclo

Sono migliaia le e-mail che stanno giungendo da questa mattina alle caselle di posta elettronica dei consiglieri regionali abruzzesi, per protestare contro il progetto di legge sul randagismo che sarà discusso dall'assemblea nella seduta di martedì 12 novembre.

Il "mail bombing" - che ha mandato il tilt la messaggistica dell'Emiciclo e della sede di Pescara - è stato promosso dalla Lav nazionale, che sul proprio sito ha pubblicato un fac-simile di lettera da spedire ai politici regionali. «Voglio manifestare il mio disappunto per una proposta indecorosa, che non dovrebbe essere neppure presa in considerazione in un Paese civile e nel 2013 - si legge nel testo - per questo vi chiedo di accogliere tutti gli emendamenti proposti da Lav, Enpa e Lega Nazionale Difesa del Cane. Chiedo che non sia permessa in Abruzzo l'eutanasia per i cani su richiesta dei proprietari, che sia potenziata la sterilizzazione obbligatoria in quanto unica e vera soluzione al problema del randagismo, che sia cancellata la possibilità di abbattimento per i cani inselvatichiti, che il pronto soccorso veterinario sia esteso anche ai gatti, che si ridiscuta la situazione dei cani che vivono legati, che si rispettino i diritti degli animali d'affezione e che questi ultimi vengano estesi. Sono certo che la Regione dei Parchi saprà essere sempre al fianco degli animali e non contro di loro».

Il progetto di legge regionale, in Commissione, era stato votato all'unanimità da tutti i partiti.