Cronaca

Crollo via D’Annunzio, processo verso conclusione

Si avvia alla conclusione il processo per il crollo di un edificio in via D'Annunzio la notte del 6 aprile 2009, uno dei filoni della maxi inchiesta aperta dalla procura della Repubblica dell'Aquila per il terremoto.

Nell'edificio morirono 13 persone e sono due gli imputati per omicidio colposo plurimo e lesioni: l'ingegnere aquilano Fabrizio Cimino, e Fernando Melaragno, molisano di Forlì del Sannio (Isernia), entrambi chiamati in causa per presunti errori nella ristrutturazione del palazzo del 2002. A

l termine dell'udienza di oggi, incentrata sulla discussione della perizia della professoressa Gabriella Mulas, docente del Politecnico di Milano, il giudice Giuseppe Grieco ha rinviato al prossimo 14 febbraio, quando sarà il momento della requisitoria dell'accusa, affidata al pubblico ministero Fabio Picuti, e delle arringhe difensive. Con estrema probabilità per la sentenza ci vorrà una ulteriore udienza.