Cronaca

Bar università, la protesta delle 6 licenziate

Protesta pacifica e autorizzata di sei lavoratrici del bar dell'università, licenziate dopo 14 anni nell'ultimo cambio d'appalto. A sostegno delle lavoratrici – oggi dalle 10 alle 13 fuori l'università per offrire un caffé a studenti e professori per protesta – la segretaria provinciale della Cgil Cinzia Ghizzoni.

{{*ExtraImg_169480_ArtImgRight_300x192_}}Rimaste senza lavoro da un momento all'altro e avvertite con un incontro formale, le lavoratrici attendono l'esito di un incontro che ci sarà non prima della prossima settimana con l'Asdu. «L'azienda che è subentrata – ha spiegato Ghizzoni – non aveva nessun obbligo, soltanto quello morale, ma è l'Asdu che avrebbe dovuto garantire la continuità alle lavoratrici».

Delle 9 lavoratrici, tre sono state riassunte dalla nuova ditta e sei licenziate. Oggi, oltre alle 3 riprese, sarebbero state assunte dalla ditta di Balsorano - risultata seconda nell'appalto, ma diventata prima per il ritiro della vincitrice - altre 10 persone.

{{*ExtraImg_169481_ArtImgRight_300x192_}}«C'erano tutte le condizioni per riassumerci – hanno tuonato le lavoratrici – negli anni ci sono stati dei rinnovi automatici con i cambi di appalto. Le spiegazioni che ci ha dato il presidente dell'Adsu non sono state esaurienti». «Non sapevamo nulla fino alla settimana prima che aprissero le buste – hanno proseguito – ce lo hanno comunicato con un incontro. Data la nostra età avremo serie difficoltà a trovare nuovamente lavoro». Nell'arco della mattinata le donne hanno potuto apprezzare la solidarietà degli studenti. (a.l.)