
Sono stati rimossi i fili dell’Alta tensione che sovrastavano il campo da rugby di Centi Colella.
«Ci sono voluti appena 32 anni – ha commentato il presidente del Cus Francesco Bizzarri – per rimuovere dei fili che attraversavano un campo polivalente Rugby/Calcio, purtroppo non omologabile per partite Ufficiali.
Nonostante nella prima convenzione del 1982 con il Comune di L’Aquila, vi fosse ben specificato che era compito dell’allora amministrazione Comunale, in accordo con l’Enel, rimuovere i predetti fili. Purtroppo di amministrazioni ne son passate tante e nessuna ha tenuto fede a quanto scritto nella convenzione».
C’è voluta tutta la tenacia dell’attuale dirigenza del CUS, che non si è lasciata distrarre neanche dal terremoto, per assicurare la rimozione e ridare alla città un nuovo campo da rugby/calcio efficiente ed omologabile.
Il risultato è stato raggiunto «senza l’aiuto né dei soldi Federali della “FIR” né di altre sponsorizzazioni, ma grazie ai soldi del CUS e a quelli del Comune dell’Aquila» ha spiegato il presidente Bizzarri «Una variazione di bilancio di 45.000 euro, fatta a notte fonda, con il supporto dei consiglieri di opposizione e di qualche consigliere di maggioranza di questa amministrazione ha permesso l’operazione delicata».
«Un ringraziamento particolare – ha concluso Bizzarri – a Giorgio De Matteis, Vice Presidente Regionale e Consigliere Comunale, che ci è stato sempre vicino nel perseguire a raggiungere l’obbiettivo prefissato».