
Si era nascosto, rannicchiato, nell’armadio della casa dove viveva con la madre, sperando di eludere il controllo del carabinieri e poter, così, fuggire al Nord da latitante. Aveva preparato anche le valigie. Invece, i controlli dei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica (Teramo) che stavano verificando se l’uomo, un 25enne di origini romene, stesse rispettando l’obbligo dei domiciliari, lo hanno beffato. Ha tentato la fuga ma è stato bloccato e arrestato per evasione.
Il 25enne era stato arrestato in un’operazione congiunta dei carabinieri di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e di Alba Adriatica per tentato furto aggravato in un negozio della riviera ascolana. Lui insieme ad un complice erano stati raggiunti da un ordine di carcerazione emesso dal gip di Ascoli Piceno per concorso in furto aggravato commesso sempre a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). Il provvedimento era stato notificato ed eseguito dai militari della compagnia di Alba Adriatica. L’ultimo colpo, prima dell’arresto, i due l’avevano messo a segno in via Abruzzi a San Benedetto del Tronto, ai danni di un negozio di articoli sportivi.