Cronaca

Lite reale dopo insulti virtuali

Un uomo di 28 anni di Vacri (Chieti) è stato denunciato a piede libero dai carabinieri della compagnia di Chieti con l'accusa di lesioni personali aggravate per aver colpito al torace con un oggetto appuntito un suo compaesano di 32 anni.

Tra i due non correva buon sangue e nei giorni scorsi si erano offesi reciprocamente su Facebook. L'altra sera si sono incontrati casualmente nei pressi di un bar di Villamagna e in pochi istanti è scoppiata la lite. Dapprima sono volate parole grosse, quindi i due sono passati alle mani. E' stato allora che il più giovane ha estratto dalla tasca del giubbino un oggetto appuntito, che non è stato ritrovato carabinieri, e ha sferrato un fendente al torace del rivale, colpendolo in modo lieve. Subito dopo è fuggito facendo perdere le sue tracce.

Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale di Chieti dove è stato medicato e giudicato guaribile in 15 giorni. L'aggressore, poche ore dopo, è stato rintracciato dai Carabinieri nella sua abitazione.