Attualità

Perdonanza, occhi puntati sul 2014

di Antonella Calcagni

Subito al lavoro per il programma del 2014 della Perdonanza Celestiniana nella riunione del 9 settembre. Obiettivo: sfornare il programma 2014 entro il 30 aprile. «Siamo stati bravi, anzi bravissimi». Questo è il messaggio del vice presidente del Comitato Perdonanza Alfredo Moroni che fa il [i]mea culpa[/i] solo per quei piccolissimi 25 minuti di ritardo del corteo. «Non un’ora», ha sottolineato.

Intanto il sindaco Massimo Cialente si concede un balzo in avanti, annunciando un raduno di camperisti in occasione della settimana del Perdono, un premio L’Aquila da attribuire ai giovani laureati che abbiano fatto una tesi sulla storia aquilana e magari anche un corteo storico senza la ridondante parte civile. Quella del 2014 dicono gli organizzatori, sarà la prova generale del 2015, l’anno in cui ci sarà il riconoscimento dell’Unesco che sembrano tutti dare per scontato.

Fondamentale per il sindaco la “ricostruzione filologica” del corteo storico anche se forse bisognerebbe ricordagli che lo stesso fu una invenzione di Errico Centofanti. Una risposta anche sulla liturgia di chiusura saltata e sulla porta chiusa in anticipo: lo ha deciso la curia, ha glissato Cialente.

Per l’assessore Moroni i numeri delle presenze hanno dimostrato il salto di qualità della celebrazione. In 20 mila al corteo, in 25 mila al concerto di Fiorella Mannoia, 8 mila al concerto dei Sud sound System e 5 mila a quello di Finardi. «Sono state selezionate 90 proposte di eventi su cento arrivate. Scartate quelle che non erano coerenti con la manifestazione». A questo proposito Cialente ha sottolineato che è finito il tempo delle ballerine nude delle edizioni fatte con i buffi e i premi mai dati.

Numeri lusinghieri anche sulla rete con il pieno di contatti sulla pagina Facebook e su Youtube. Oltre 17 mila gli utenti sul sito. Si arricchisce anche l’albo dei figuranti con 70 iscrizioni in più. Persiste tuttavia lo sbilanciamento fra corteo storico 750 figuranti e quello civile con 1.200 persone. I 239 mila euro del budget sono stati spesi tutti e saranno rendicontati in dettaglio con il bilancio consuntivo che sarà partorito fra una decina di giorni.