
La notizia dell’arresto, avvenuto a Pianella (PE) di un giovane impiegato accusato della coltivazione di quattro piante di canapa indiana sul balcone di casa, ha suscitato la dura presa di posizione dei radicali abruzzesi.
Quello che segue è il comunicato di Pina De Gregorio, della Segreteria di Radicali Abruzzo.
«Con tutti i problemi della Giustizia – l’intasamento e la lunghezza dei processi – si procede per direttissima contro un giovane incensurato la cui unica responsabilità sarebbe quella di coltivare quattro piante sul balcone?
La legge Fini-Giovanardi in materia di tossicodipendenze ha fatto e continua a fare danni incredibili alla vita delle persone e contribuisce in modo decisivo all’ormai annoso sovraffollamento delle carceri.
Anche per questo invito tutti i cittadini a sottoscrivere il pacchetto dei 12 referendum radicali in materia di giustizia e diritti civili – di cui è in corso in questi giorni e in tutta Italia la raccolta delle 500 mila firme necessarie – nei banchetti o negli uffici elettorali dei comuni.
Tra i referendum proposti vi è in particolare quello in materia di depenalizzazione dei fatti di lieve entità nella normativa attuale sugli stupefacenti.»