Cronaca

Sesso per alloggio, avvocato: «Parti offese confermano»

«Hanno confermato integralmente quanto già riferito alle forze di polizia e ritengo anche con una certa credibilità, visto che sono cinque persone che non si conoscono tra loro e riferiscono lo stesso [i]modus operandi[/i]». Così uno dei due legali delle parti offese, l'avvocato Nicola Apollonio, a conclusione dell'incidente probatorio nell'inchiesta in cui l'ex assessore del Comune di Chieti alle Politiche della casa, Ivo D'Agostino, è finito ai domiciliari per presunte richieste di prestazioni sessuali in cambio della promessa di assegnazione di alloggi popolari.

«Noi dobbiamo avere rispetto per queste che sono persone, prima ancora che donne, che hanno subito fatti gravissimi trovando il coraggio di denunciare - ha proseguito l'avvocato - Ci troviamo di fronte a persone che versano in stato di indigenza e di bisogno». «Sull'altro fronte - ha concluso Apollonio - ho apprezzato l'abilità difensiva strategica di dimostrare che tutto questo era una messa in scena».