Politica

«Offensivo rifiutare Case e Map per conservare il Cas»

«Trovo poco corretto l’atteggiamento di quei cittadini che rifiutano per vari motivi l’assegnazione di un alloggio al progetto Case o nei Map pur di rimanere in uno status di autonoma sistemazione». A sostenerlo, attraverso una nota, è il consigliere straniero al Comune dell'Aquila, Bouchaib Gamal, che reputa tutto questo «poco rispettoso nei confronti di tutti quei cittadini che non hanno nessuna soluzione. Soprattutto dopo l’aggravarsi della situazione economica che ha messo in ginocchio famiglie intere, che si trovano quasi per strada».

«Dopo quattro anni e mezzo – aggiunge il consigliere - questi atteggiamenti offendono L’Aquila e gli aquilani e tutti quei cittadini che stanno cercando diversamente di alzarsi e camminare vivendo la quotidianità con tutte le difficoltà, cercando di non gravare sulla collettività per non lasciare alle nuove generazioni debiti secolari». Per questo, secondo il consigliere, «il tema merita l’attenzione del Consiglio comunale al quale mi rivolgerò per discutere il caso».

«Basta Laissez-faire – conclude Gamal - ora bisogna capire cosa fare nei casi in cui i cittadini rifiutano l’assegnazione in cambio dell’autonoma sistemazione. Regole certe per tutti e pugno duro per chi le trasgredisce».