
Il Consiglio di amministrazione di Apindustria L’Aquila, riunitosi oggi nella sede di via Saragat, ha provveduto all’elezione del presidente dell’associazione confermando, all’unanimità, l’uscente Luciano Mari Fiamma.
«Avendo constatato che, nonostante la crisi e le vicende legate al sisma Apindustria ha conservato numeri di assoluto rilievo, aumentando addirittura gli associati, e mantenuto i bilanci in ordine – si legge in una nota dell’associazione – il Cda, non nascondendo la soddisfazione, ha inteso questa riconferma come un forte segnale di apprezzamento e di sostegno alle iniziative politiche dell’associazione».
Al fianco di Mari Fiamma sono stati votati i vice presidenti Antonio Palmerio della Palmar S.r.l. di Oricola e Anna Cristina Giammaria della O.C.M. di Scoppito, che con Massimo De Luca della Tekal di Carsoli e Pietro Panella della Panella S.r.l. dell’Aquila, comporranno la Giunta di Presidenza.
«Confermate le azioni politiche già messe in campo nel post-sisma come il problema delle tasse, delle bollette, delle risorse per la ricostruzione, della tutela delle sub-forniture e della filiera dell’edilizia – prosegue la nota – l’associazione intende perseguire con ancora più forza soluzioni a problematiche annose ma fatali per il comparto imprenditoriale quali detassazioni a seguito di spending review reali, sburocratizzazioni e semplificazioni dei processi amministrativi, sostegno reale alle piccole e medie industrie e all’occupazione reale che questo tessuto imprenditoriale ha sempre garantito».
«Apindustria confermerà – secondo Mari Fiamma – quel ruolo di primaria importanza rivestito negli anni in questa Provincia, ma intende anche portare avanti la battaglia culturale per far capire alle istituzioni e ai rappresentanti eletti che le scelte politiche che portano conseguenze alle realtà produttive non possono più ricadere dall’alto senza che si sia data voce agli imprenditori».