«Una sconfitta della giustizia e dei cittadini». L'Ordine degli avvocati di Sulmona commenta così
la decisione della Corte Costituzionale sulla geografia giudiziaria.
«Continueremo a lottare in tutte le sedi a tutela dei diritti dei cittadini e auspichiamo una reazione d'orgoglio da parte della politica», commentano gli avvocati, sostenendo che «di fatto, la Suprema Corte ha limitato l'accesso alla giustizia dei cittadini del circondario del Tribunale di Sulmona».
«Dobbiamo, purtroppo rilevare - aggiungono - che, anche dinanzi al Giudice delle Leggi è prevalso l'interesse di una parte, la Magistratura, l'unica a trarre vantaggio dalla soppressione dei Tribunali. La riforma - proseguono gli avvocati - come ampiamente dimostrato, non garantirà né risparmio di denaro pubblico, né maggiore efficienza, ma creerà solo notevoli disagi».
«Non ci arrenderemo mai all'idea di vivere in un paese - conclude l'Ordine - in cui l'interesse di pochi prevale sull'interesse della collettività».
