Marsica

Targa e scontrino nei rifiuti, inquinatori nei guai

Smaltiscono rifiuti nell'ambiente lasciando la targa su un paraurti e lo scontrino negli imballaggi, il tutto al centro dell'ennesima microdiscarica nei Piani Palentini in località “I Casali a Cese". Indizi che hanno portato gli uomini del reparto tutela dell'ambiente e e del territorio della polizia locale di Avezzano all'individuazione dei presunti responsabili: un'azienda locale e un uomo, entrambi sanzionati dagli agenti.

{{*ExtraImg_145173_ArtImgRight_300x155_}}Nel corso dei controlli la polizia locale ha individuato [i]rifiuti speciali[/i], pericolosi e di altra estrazione merceologica sul ciglio di una strada e su un fondo che costeggia una stradina interpoderale: plastica, pneumatici usurati, scarpe vecchie, corrugati elettrici, fili elettrici, scatole di derivazione elettriche di tipo industriale, paraurti di autoveicoli, materiale isolante, imballaggi di seconda e terza categoria, frigoriferi, accumulatori al piombo.

Muniti di guanti gli agenti hanno rovistato nel pattume e trovato gli elementi utili a individuare gli autori dell'ennesimo scempio ambientale.

Il personale del reparto tutela ambiente e territorio, composto dal capitano Giulio Bonanni e dagli agenti Marco Fracassi, Luigi De Michelis, Ilio Ruscitti e Davide Colizza, ha individuato un altro sito invaso dai rifiuti in località Peschio Cervaro. Qui, all’interno di una cava dismessa, è stato rinvenuto un considerevole quantitativo di guaina bituminosa.

Prosegue senza sosta, quindi, l’attività del nucleo di polizia ambientale, impegnato anche nel censimento delle discariche ricadenti nel territori di competenza del Fucino, da strada 1 a strada 11. Nel corso degli ultimi otto mesi sono state inflitte oltre duecento multe e una trentina di persone sono state denunciate, mentre la società che gestisce il servizio di raccolta porta a porta ha bonificato decine di microdiscariche.