«Concordo pienamente con il consigliere straniero Gamal Bouchaib riguardo al tema, da lui evidenziato in un comunicato stampa, della sicurezza cittadina. In particolare condivido le sue affermazioni rispetto al fatto che la sicurezza dei cittadini non viene solo dall’ordine pubblico ma anche da politiche di inclusione e di controllo sociale. Per questa ragione, come amministrazione comunale, abbiamo attivato già da alcune settimane un percorso che vede il coinvolgimento della Questura e della Polizia Municipale». A sottolinearlo, attraverso una nota, è l'assessore comunale alle Politiche per la sicurezza Betty Leone.
«Abbiamo già tenuto, al riguardo - spiega l'assessore - un primo incontro pubblico a Coppito, cui seguiranno a breve altri incontri. Martedì 25 giugno, infatti, se ne terrà un altro a Bazzano, sul tema della sicurezza nelle zone di Bazzano, Paganica e Sant’Elia, e un terzo venerdì 28 giugno al Palazzetto dei Nobili, per il centro storico e per i quartieri di via Strinella e Torrione. Ulteriori incontri verranno organizzati in seguito, fino a coprire tutto il territorio comunale. In queste occasioni chiediamo la collaborazione dei cittadini rispetto al problema della riorganizzazione sociale della città e, al termine del percorso, faremo una valutazione di tutte le richieste e le proposte raccolte.
Le stesse andranno poi discusse in un contesto di maggiore coinvolgimento rappresentativo, come una commissione oppure, forse meglio, una consulta, allo scopo di poter accogliere le realtà associative interessate. In ogni caso e qualunque sarà la formula prescelta, il consigliere straniero ne farà parte a pieno titolo».
