Cronaca

Truffa a imprenditore, arrestati restano ai domiciliari

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale dell'Aquila Giuseppe Romano Gargarella ha respinto l'istanza revoca dei domiciliari presentata dai due arrestati le scorse settimane con l'accusa truffa e tentata estorsione.

Il raggiro era stato messo in atto nei confronti di un imprenditore aquilano che, in grave stato di difficoltà economiche, aveva creduto alle promesse di un'ingente immissione di liquidità nelle casse sociali una volta che essi avessero assunto il controllo dell'azienda. Dopo le indagini coordinate dal procuratore della Repubblica del capoluogo Fausto Cardella e dal sostituto Simonetta Ciccarelli, i finanzieri della Compagnia dell'Aquila hanno eseguito le due ordinanze nei confronti di Marina Girardelli, 42 anni, di Voghera (Pavia), e Giancarlo Francescon, 57, di Milano, quest'ultimo già noto alle forze dell'ordine.