Troppi abruzzesi al Pronto Soccorso

«Negli ultimi anni si è registrato un progressivo, costante ed elevato incremento di richieste di prestazioni da parte del sistema di emergenza sanitaria sia territoriale che ospedaliero tale da produrre conseguenti problemi nelle strutture di Pronto Soccorso degli ospedali regionali, nel garantire le risposte appropriate e tempestive». A sottolinearlo è il governatore dell'Abruzzo e commissario ad acta per la Sanità Gianni Chiodi, alla vigilia della presentazione dei dati dell'Audit civico della Rete dell'Emergenza 2012, in programma domani a Pescara.

Per il Commissario «una quota non trascurabile di accessi al Pronto Soccorso può essere evitabile, in particolare quella non preventivamente filtrata dalla medicina del territorio».

Il Commissario, nell'anticipare i dati dell'audit civico, ha rilevato l'importanza di «questi strumenti di valutazione della qualità e quantità dei servizi sanitari nell'intento di far emergere le criticità e migliorare l'offerta finale al cittadino».

«Dopo il risanamento dei conti sanitari - ha precisato Chiodi - la Regione Abruzzo è impegnata in uno sforzo notevole per garantire una risposta adeguata alla domanda di salute, attraverso servizi efficienti e razionali, personale qualificato e investimenti in apparecchiature dalle elevate prestazioni».

«Il nuovo contesto - ha concluso il Commissario - impone azioni di riorganizzazione del servizio sanitario territoriale, al fine di garantire un più appropriato e contenuto utilizzo dei sistemi di emergenza sanitaria, con il superamento delle rigidità organizzative e l'elaborazione di modelli a maggiore flessibilità, con ulteriore sviluppo delle integrazioni multiprofessionali sanitarie, assistenziali e sociali come le aggregazioni funzionali territoriali».

I dati raccolti in sede di audit saranno presentati da Angelo Muraglia, dirigente della Direzione politiche della Salute, mentre il moderatore sarà Aldo Cerulli, segretario regionale di Cittadinanzattiva Abruzzo. Parteciperà anche Amedeo Budassi, neo direttore dell'Agenzia sanitaria regionale.