
Prevista per metà luglio la sentenza del processo Sanitopoli, per presunte tangenti
nella sanità privata abruzzese, con 25 imputati tra cui l’ex
presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco. Lo ha
annunciato, durante l’udienza odierna, il presidente del
Tribunale Collegiale di Pescara, Carmelo De Santis. La sentenza
luglio.
Gli avvocati di Del Turco hanno concordato in particolare con
il Tribunale di poter tenere l’arringa difensiva il 10 luglio.
Nell’udienza odierna, il presidente De Santis ha accolto la
richiesta di modifica di quattro capi di imputazione, avanzata
dai pm Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio. La richiesta
riguarda la modifica di quattro date, tutte dell’anno 2007,
relative a presunte dazioni dell’ex patron di Villa Pini,
Vincenzo Maria Angelini a Del Turco,
all’ex segretario generale dell’ufficio di presidenza, Lamberto
Quarta e all’ex capogruppo regionale del Pd, Camillo
Cesarone.
In particolare, le date relative alle
presunte dazioni di Angelini
andrebbero secondo i pm collocate diversamente, anche se nello stesso anno:
quella del 16 gennaio 2007, da spostare al primo febbraio 2007;
quella del 7 agosto 2007, da differire al periodo immediatamente
successivo, così come quella della presunta consegna di denaro
del 24 ottobre 2007, a Chieti Scalo, e quella del 27 novembre
2007, da spostare al 6 dicembre 2007.
Riguardo alla questione,
la difesa ha rinunciato ai termini a difesa.
Nel corso dell’udienza odierna, comunque, si sarebbero dovuti
ascoltatare alcuni testimoni di Angelini. Non essendosi
presentati in aula, il legale dell’imprenditore ha rinunciato
alla loro audizione. La prossima udienza del processo si terrà
il 6 maggio. Sarà dedicata al confronto tra i periti di accusa
e difesa (Cilli e Gloria) e ai testi dell’ex manager della Asl
di Chieti, Luigi Conga.