Attualità

L’Aquila ancora nei pensieri degli italiani

di Antonella Calcagni

Non si è mai arrestata la maratona di solidarietà nei confronti dell’Aquila terremotata. Dal sisma fino alla fine del 2012 nel conto corrente della Carispaq numero 126100 sono affluiti 3 milioni 264 mila 900 euro.

{{*ExtraImg_127690_ArtImgRight_300x200_}}Una pioggia di solidarietà proveniente da tutta Italia, da ogni latitudine, da private amministrazioni e da semplici cittadini che hanno effettuato bonifici per cinquanta o cento euro.

Nel 2009 le donazioni hanno raggiunto i 651 mila 487 euro; ben 713.413 nel 2010; 1.074 mila nel 2011 e 826 mila lo scorso anno. Alla maratona hanno partecipato una trentina di Comuni italiani (compresi quelli abruzzesi di Pescara, San salvo e Roseto), grosse società, istituti di credito e perfino un partito politico: Sel con una donazione di 5.645 euro(il Pd aveva optato per la legge Mancia).

Molte delle donazioni sono finalizzate a opere che purtroppo non sono state ancora realizzate come sottolineato anche dall’assessore al Bilancio Lelio De Santis, altre invece sono andate a buon fine. La Esso nel 2009 donò 500 mila euro con cui si riqualificarono gli impianti sportivi di Verde Aqua. Anche Poste italiane fece la propria parte con 55 mila euro. Il Comune di Trapani invece finalizzò una somma al restauro della sala consiliare che non è ancora cominciato. L’Anpas lombarda destinò invece 25 mila euro alla fontana di Monticchio restaurata nel 2011. L’Ance donò 32 mila euro per l’acquisto di programmi [i]symphony[/i].

{{*ExtraImg_127691_ArtImgLeft_300x200_}}Della partita sono stati anche alcuni istituti di credito: la banca popolare di Lanciano ha sborsato 324 mila euro per strutture sportive. Generoso L’Unicredit che con 454 mila euro contribuirà alla rinascita del cinema Massimo (ancora al palo). La Banca d’Italia ha stanziato invece 3.500 euro.

Da segnalare il caso del Comune di Atripalda dove per mesi le indennità di consiglieri comunali ed assessori sono state convogliate verso L’Aquila. Fra i comuni più generosi, quello di Trieste con una donazione di 250 mila euro, tutti comunque hanno fatto la propria parte.

Fra le altre donazioni curiose spicca quella di due cittadini privati che hanno girato 86 mila euro per realizzare del parco delle Acque. Da registare anche la generosa offerta dell’associazione Forza L’aquila (170 mila euro) da destinare a strutture sportive in piazza D’Armi. Strutture che non si faranno a quanto pare almeno non nei termini proposti dall’associazione. C’è da chiedersi dunque che fine faranno i soldi.

{{*ExtraImg_127692_ArtImgRight_300x200_}}Citiamo infine tutte le pubbliche amministrazioni che hanno avuto L’Aquila nel cuore: Comuni di Arquà, Placanica, Trapani, Genzano di Lucania, Udine, Trieste, Pescara, Atripalda, Aviano, Cerea, Carinaro, Cuggiono, Oristano, Assisi, Vicolungo, Vincenza, Castel nuovo Rangone, San Salvo, Roseto, Grosseto, Comun Nuovo, Regione Umbria, Province di Cremona e di Rovigo.