Cronaca

L’Aquila, vietato l’accesso ai ‘piedoni’

di Alessia Lombardo

Un marciapiede sconsigliato ai ‘piedoni’. In tempi di crisi i tagli sono all’ordine del giorno, ma a volte si esagera. La segnalazione arriva da un attento cittadino che, dopo aver analizzato il cantiere che attualmente interessa il tratto tra via Raffaele Paolucci e la Chiesa di San Bernardino in Piazza d’Armi, ha tirato le somme di quel che sarà.

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Dopo il restyling di via Paolucci è spuntato recentemente uno spartitraffico che dividerà la carreggiata da un futuro parcheggio. {{*ExtraImg_127271_ArtImgRight_300x225_}}Eppure i più pignoli, stando alle proporzioni del muretto, davvero light, rivendicano un marciapiede che conduce al parcheggio. Il problema più grande però nasce nella curva, oggi ancora interessata dal [i]work in progress[/i]. Usciti dalla Chiesa di San Bernardino i pedoni si trovano un marciapiede che si restringe, appunto in curva, non permettendo il passaggio contemporaneo di due persone. In caso di sfortunati ‘incontri’ sul marciapiede uno dei pedoni, non potendosi annullare, sarebbe pertanto costretto a scendere pericolosamente sulla strada.

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Inoltre, stando alle delimitazioni del cantiere, si dovrà pensare alla rimozione di alcuni pali (operazione costosa) che altrimenti si troverebbero alla mercé della guida sportiva degli aquilani.

{{*ExtraImg_127272_ArtImgLeft_300x225_}}Alla luce di tali considerazioni, il tratto sembra poco fruibile con sicurezza. Sicurezza che manca anche nei punti di attraversamento pedonale in via Ugo Piccinini, con i pedoni che hanno a disposizione da un lato un normale marciapiede, dall’altro (verso il mercato di Piazza d’Armi) soltanto un mini muretto e la vegetazione. Stando agli standard corporei delle nuove generazioni, sarà una strada riservata ai sopravvissuti piedini, ormai in via d’estinzione che, per una volta, burleranno i ‘piedoni’.