Usa, 35enne allergica al sesso

11 aprile 2013 | 16:32
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Usa, 35enne allergica al sesso

Tra Jeff e Clara (nomi di fantasia), entrambi 35enni, è stato amore a prima vista. Ecco perché la coppia ha deciso di convolare a nozze in tempi rapidi, convinta di essere la «coppia perfetta». Le cose tuttavia sono radicalmente cambiate quando i due hanno iniziato ad avere rapporti sessuali: Clara ha infatti scoperto di essere allergica allo sperma del marito.

A raccontare la strana storia di questa coppia è stata [i]Abc News[/i] che ha spiegato quanto il problema sia più diffuso di quanto si possa immaginare.

«Ho avuto una reazione bizzarra – ha spiegato Clara – Avevo un insolito bruciore, gonfiore e arrossamento. Pensavo di aver contratto una una malattia sessualmente trasmissibile». Dopo essere stata visitata da molti medici e aver trascorso ore e ore su internet ad effettuare ricerche, è in Carolina del Nord che la coppia ha finalmente trovato una risposta. Una risposta che ha fatto naufragare la loro vita sessuale, dando un brutto scossone al loro matrimonio.

La diagnosi per Clara è infatti stata quella di “ipersensibilità al plasma seminale”: la sua era una reazione allergica alle proteine presenti nel liquido seminale di Jeff. Anche l’uso del preservativo si è rivelato inutile e così la coppia ha evitato di avere rapporti intimi.

«E’ davvero bizzarro – ha commentato Jeff – Nessuno di noi aveva mai saputo niente di simile. Era un vero problema perchè tutto il resto era fantastico. Eravamo follemente innamorati».

Secondo Jonathan Bernstein, docente presso l’università di Cincinnati, specializzato in allergie e immunologia e medico della sfortunata coppia, la condizione di Clara colpisce dalle 20 mila alle 40 mila donne negli Stati Uniti. «Riteniamo che sia più comune del previsto – ha detto – Non come l’asma, ma più di quanto si creda».

Le donne con questa strana allergia descrivono il dolore provato «come un ago nella vagina», ha riferito Bernstein. Questa condizione, tuttavia, non compromette la fertilità. Una volta trattata la patologia, le donne hanno le stesse probabilità di rimanere incinte di qualsiasi altra donna. Il problema è che non sempre si arriva tempestivamente a una diagnosi accurata perchè questa allergia viene spesso confusa con una qualche infezione vaginale.

Andrew Goldstein, direttore del [i]Centers for Vulvovaginal Disorders[/i] di Washington e New York, ha detto che la condizione è così rara da aver trattato solo «una dozzina di casi» negli ultimi 10 anni. « E’ più comune è l’ipersensibilità al lattice o agli spermicidi», ha detto.