0
di Alessia Lombardo
Dodicesimo turno amaro nel massimo campionato di serie A, specialità Raffa, per la Virtus L’Aquila Bocce. I neroverdi del presidente Gianni Sebastiani nell’impianto Colbordolo di Pesaro hanno conquistato soltanto un punto alla luce del finale 1-1 (4-4 ai set).
In campo con il quattro titolare composto da Mirko Savoretti, Giuliano Di Nicola, Gianluca Manuelli e Sebastiano Barbieri, la compagine aquilana ha dovuto fare i conti anche con il caldo pubblico pesarese che, nell’arco della gara, ha sostenuto ininterrottamente la formazione marchigiana.
Delusione in casa neroverde soprattutto per non essere riusciti a sfruttare il momentaneo 3-1, perdendo 3 set decisivi nel secondo turno.
«Non è stata una bella giornata – ha spiegato a caldo il ct Dino Tarquini – il Pesaro si è confermato un avversario davvero ostico nel proprio impianto, sostenuto da un pubblico davvero caldo al punto da incidere».
«Siamo delusi – ha proseguito sull’esito della partita – ci aspettavamo una vittoria. Per noi si tratta di un momento di forma non brillante. Ne usciremo con un lavoro psicologico».
Alla luce dei risultati delle dirette concorrenti resta apertissimo il campionato di serie A: a guidare la classifica con 28 punti c’è la Pinetina Roma, vittoriosa a Macerata, segue la Virtus L’Aquila con 25 lunghezze e in terza posizione a quota 23 c’è il Mondena, reduce dal successo interno con l’Ancona.
Sabato prossimo i neroverdi di Tarquini ospiteranno negli impianti di Bazzano alle 14.30 il Treviso.