Cronaca

2000 lettere anonime e tentato sabotaggio

Da alcune settimane gli oltre 2000 aderenti alla Confartigianato della provincia di L’Aquila stanno «ricevendo delle lettere anonime». Questa la denuncia del presidente protempore Angelo Taffo che definisce questo comportamento «vicino ad uno stile mafioso».

«Nelle lettere anonime si chiede agli artigiani di cancellarsi immediatamente dalla nostra associazione – spiega Angelo Taffo – perché sarebbe protestata o in forti difficoltà. Le lettere sono addirittura accompagnate dai moduli per la rescissione delle iscrizioni.»

«Il tentativo di boicottaggio, neanche a sottolinearlo, è di una gravità inaudita e si fonda su un clamoroso quanto delinquenziale falso.
 Come dirigenti della Confartigianato L’Aquila abbiamo pertanto presentato denuncia querela alla Magistratura nei confronti di ignoti. Le indagini per identificare gli autori della missiva anonima sono già state avviate».

Ricordiamo ai nostri aderenti e a tutti i cittadini che Confartigianato L’Aquila ha sede operativa e operante in Via Beato Cesidio 49. Per contattare gli uffici dell’associazione per qualunque informazione:

tel. 0862 020778 – fax 0862 020779

Angelo Taffo (presidente)

Francesco Zaccagno (vice presidente)

Fabio Cordeschi (vice presidente)

Pierluigi Arduini (direttore)