In una lettera la Onlus spiega che, «nonostante negli ultimi giorni si stia assistendo ad un inasprirsi degli scontri in Mali a seguito dell’intervento militare francese, vogliamo rassicurarti e confermarti che tutti i bambini coinvolti nel nostro programma di Sostegno a Distanza stanno bene, continuano ad andare a scuola e a ricevere il supporto di cui hanno bisogno».
Come spiega ancora [i]Save The Children Italia[/i], «fortunatamente le aree a sud del paese in cui è attivo il nostro programma non sono ad oggi terreno di scontri».
La Onlus cita poi la testimonianza di uno dei suoi operatori impegnati nel sud del Paese, Suleymane: «Sono appena rientrato da un sopralluogo nel distretto di Sikasso, l’area in cui lavoriamo con il programma di ‘Sostegno a Distanza’. La situazione sembra calma e tutto procede con normalità – dice il volontario – A nord invece continua l’offensiva militare contro i gruppi armati di ribelli islamisti, ma le tensioni restano limitate a quei territori. Il nostro lavoro sta dunque andando avanti senza interruzioni e tutti i bambini sostenuti dai nostri amici italiani stanno bene».
