L’Aquila Calcio-Pontedera: un punto per uno

di Claudia Giannone

L’Aquila Calcio tenta l’assedio alla Toscana, ma senza riportare un gran risultato.

La squadra di Maurizio Ianni esce vittoriosa dal campo solo nell’intervallo, ma, a quanto pare, non è affatto pronta a rientrare. Un secondo tempo, infatti, a senso unico, a favore dei padroni di casa, che, nonostante tutto, trovano degli ostacoli in mezzo al campo.

Uno dei principali si chiama Andrea Testa, estremo difensore aquilano che, come sempre, fa miracoli per salvare il proprio team.

La difesa rossoblù fa spesso buona guardia, ma questo non basta: il Pontedera è sicuramente organizzato in maniera migliore.

E così, l’aspetto della classifica muta: al primo posto, troviamo ancora la Salernitana, che in seguito alla vittoria interna contro il Chieti, resta beata al primo posto, a quota 43 punti; inchiodato a 34, al secondo posto, troviamo invece l’Aprilia, inaspettatamente sconfitto tra le mura amiche dal Foligno. Seguono Pontedera (33), Poggibonsi (29, successivamente al pareggio esterno contro il Martina Franca), e L’Aquila (28) alla pari con i fratelli teatini.

Il match inizia alle 14.30, e fino al 20’ minuto non c’è praticamente nulla da annotare. A questo punto, però, sono i padroni di casa a passare all’attacco, con Carfora che mette in mezzo: Pezzi va a botta sicura, ma Testa salva miracolosamente il pallone.

La risposta aquilana non tarda ad arrivare: al 32’, i rossoblù non sprecano tempo e passano in vantaggio, grazie ad un diagonale imparabile dalla destra di Ciotola.

Di nuovo, al 40’, è L’Aquila Calcio a premere, cercando ansiosamente il raddoppio, ma Infantino, rimasto solo davanti al portiere, si lascia ipnotizzare e sbaglia clamorosamente. Un contropiede assolutamente sprecato.

Sul finire della prima frazione di gioco, il Pontedera sembra esultare, ma in realtà Carfora ha solo colpito in pieno la traversa, tra i brividi delle due squadre.

Ripresa povera di tentativi, ma a quanto pare il portiere toscano trova il tempo per riposarsi.

Al 60’, ennesimo miracolo tra i pali aquilani sulla punizione a girare di Caponi; due minuti di tempo, e arriva un altro sforzo del portiere, che si spertica per raggiungere il tiro dalla distanza di Arrighini.

Ma nulla potrà al 68’, quando arriverà il pareggio del Pontedera: cross di Grassi non trattenuto da Testa, ed infallibile tap-in di Arrighini, sopraggiunto in area.

Al 77’, i toscani partono nuovamente all’arrembaggio, su calcio d’angolo di Carfora: incornata di Capitanio, ma respinta del salvatore rossoblù da pochi metri.

Termina, così, il match tra le due squadre, che non dà nulla di particolare in fatto di punti, ma lascia ben sperare per quelle che sono le capacità sul campo.

Per quanto riguarda il prossimo match, avremo un altro scontro fondamentale per i rossoblù: ospiti tra le mura del “Fattori”, i giocatori dell’Aprilia combatteranno per mantenere la supremazia sul territorio e la certezza della Promozione diretta. La delusione per i play off dello scorso anno è ancora troppo forte per il team.

PONTEDERA: Leone, Ortolan, Gregorio, Gonnelli, Pezzi, Capitanio, Regoli, Caponi, Arrighini, Grassi, Carfora. A disp.: Lenzi, Cherillo, Di Noia, Esposito, Fedi, Giovanelli, Simoncini. All. Indiani Paolo.

L’AQUILA: Testa, Petta, Rapisarda, Agnello, Pomante, Mucciante, Improta, Menicozzo, Infantino, Carcione, Ciotola. A disposizione Modesti, Ingrosso, Marcotullio, Iannini, D’Amico, Triarico, Ripa. All. Ianni Maurizio.

ARBITRO: Riccardo Baldicchi (Città di Castello).

ASSISTENTI: Tommaso Gosti (Perugia), Filippo Malacchi (Perugia).

MARCATORI: 32′ pt Ciotola, 24′ st Arrighini.

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