
di Alessia Lombardo
Grazie alle adesioni del consigliere comunale Vito Colonna, di Carla Mannetti con l’intero circolo Progetto L’Aquila e dell’assessore comunale di Fossa Vincenzo Calvisi si allarga la ‘comunità politica ed umana’ del partito La Destra.
{{*ExtraImg_89083_ArtImgRight_300x200_}}Le continue confluenze nel partito di Francesco Storace, frutto di un lavoro certosino sul territorio permettono così di ricomporre una grande famiglia dopo cinque anni duri, come sostenuto dal capogruppo e assessore provinciale e segretario regionale del partito Luigi D’Eramo. «Saremo nella coalizione (di centro destra nazionale) guidata da Berlusconi (con Alfano premier?) ed è notizia fresca che il Pdl sarà alleato con la Lega di Maroni». «Si sta ricomponendo quella grande famiglia – ha proseguito guardando all’Abruzzo – che c’era una volta in An. Vedi il duo D’Eramo-Mannetti, Calvisi».
Cavallo di battaglia del partito la ‘politica sociale‘ con l’attenzione puntata sulle fasce più deboli e sui piccoli Comuni alle prese con la ricostruzione post-terremoto.
«Idealità che permangono» come sostenuto dall’assessore regionale Giandonato Morra, che ha aderito nei mesi scorsi al partito assieme all’assessore del Comune di Tornimparte Angelo Sarra.
Indispensabili per il consigliere comunale Colonna, ancora al fianco di De Matteis contro la giunta Cialente, «la lotta al sostegno delle fasce più deboli e il lavoro».
«Un ritorno a casa – ha affermato la Mannetti – dopo l’esperienza non molto positiva nel Pdl». Per Calvisi alle prese con la doppia velocità della ricostruzione «il partito sarà un forte tramite istituzionale per le istanze del resto del cratere, spesso dimenticato rispetto all’Aquila». Presenti in conferenza stampa anche Fontana, Scarsella e il commissario provinciale del partito Valerio Di Pasquale.
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