Politica

Pezzopane con mezzo piede già a Roma

«Avrei potuto scegliere una deroga senza sottopormi alle primarie. Non volevo tuttavia la lettera scarlatta della nominata». Se sarà eletta Stefania Pezzopane non prenderà una casa a Roma, farà la parlamentare pendolare” per non staccarsi neanche per una notte dalla realtà aquilana.

Senza contare su deroghe del partito che comunque nessuno ha offerto, e con la sicurezza del suo sacco pieno di voti, Stefania Pezzopane sembra essere già con mezzo piede dentro al parlamento Italiano.

Correrà per le primarie più corte della storia per portare in Aula le istanze della città dell’Aquila raccogliendo l’eredità spirituale «dell’ultima vera parlamentare donna aquilana – dice – Elena Marinucci».

Quella della Pezzopane sarà una corsa in tandem con Giovanni Lolli, “terzo incomodo”, il renziano Amerigo Di Benedetto. La Pezzopane ci tiene a dire che queste primarie supereranno la dicotomia fra renziani e bersaniani. «Molti dei primi, dice, voteranno per me».

La candidatura dell’assessore comunale aquilano nasce dalla necessità di portare a Montecitorio il caso L’Aquila facendone una questione nazionale: «Per portare sul tavolo soprattutto la questione della ricostruzione sociale», aggiunge, «ignorata dalla demagogia di Giovanardi e dall’indifferenza del ministro Riccardi».

Oltre alla Ricostruzione l’impegno della immarcescibile Pezzopane sarà puntare sull’Aquila capitale europea della Cultura per il 2019. Stefania Ostenta sicurezza tuttavia teme il territorio della marsica numericamente superiore e le scelte sessiste di Sulmona. Se non dovessero essere eletti né Lolli, né la Pezzopane, in assenza di deroghe (fatta eccezione per Franco Marini) nessuno del Pd porterebbe a Roma le istanze aquilane.

Sta rodando la macchina delle primarie anche Sinistra Ecologia e Libertà della Provincia dell’Aquila che fa appello a tutti i suoi elettori e innanzitutto a tutti coloro che hanno votato Nichi Vendola alle primarie del 25 Novembre a scegliere le candidature alla Camera e al Senato, per rafforzare la democrazia, affermare la pratica della partecipazione attiva e sostenere così il progetto politico di Sel, rinsaldando una visione di Sinistra nelle politiche nazionali e regionali.

Le primarie si svolgeranno sabato 29 dicembre 2012, dalle 8 alle 20, nei seggi allestiti su tutto il territorio della provincia e pubblicati sul sito regionale. Possono votare gli elettori che hanno partecipato alle primarie del 25 Novembre e tutti gli iscritti a Sinistra Ecologia Libertà e al Pd.

La rosa dei candidati e delle candidate è composta da due liste distinte per genere per il Senato e due per la Camera.

A.Cal.

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