Addio al 2012: ricordi da incorniciare, ricordi da dimenticare

19 dicembre 2012 | 17:27
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Addio al 2012: ricordi da incorniciare, ricordi da dimenticare

Le ultime due settimane prima di Capodanno sono sempre le più preziose: tutti tendono a fare un bilancio dell’anno appena trascorso e a costruire le speranze e i desideri da portare nell’anno nuovo, che simboleggia l’inizio di una nuova fase, la prima pagina di un libro da scrivere. Il mio libro è ancora vuoto, ma il fatto che sarò io a riempirne le pagine mi rende ottimista: l’anno prossimo sarà luminoso, ne sono sicura.

Chiudere il capitolo del 2012, mi permette di lasciarmi tutto dietro le spalle. Non solo i bei momenti, che regalano sempre forti emozioni; ma anche quelli tristi, quelli che mi hanno cambiata, quelli che mi hanno resa più forte, quelli che si sono trasformati in un’esperienza memorabile.

Quest’anno è stato come una corsa sulle montagne russe: la mia vita si è completamente capovolta. Ho lasciato il mio paese d’origine, scegliendo di trasferirmi in una città addormentata ma viva, L’Aquila, dove ho trovato tutto quello che stavo cercando. Questa esperienza mi ha portato tanta gioia, ma ci sono stati anche momenti tristi, legati al pensiero di aver abbandonato la strada che ho seguito per più di 20 anni, per intraprendere un percorso completamente nuovo.

Ricordiamo tutti l’anno appena trascorso, traiamo le conclusioni e condividiamo le nostre memorie, confrontandole con quelle degli altri. Questo ci ricorderà che non siamo mai soli e ci aiuterà a chiudere un capitolo della nostra vita, senza però dimenticare le pagine già scritte.

Parlatemi delle vostre storie, anche anonimamente, condividete i vostri ricordi. Vi sorprenderò con un racconto che unirà tutti noi attraverso un filo invisibile fatto di parole.

Dedicate qualche minuto della vostra giornata alla memoria e raccontateci quello che vi ha colpito di più dell’anno appena trascorso. Potete farlo attraverso commenti qui sotto, commenti su [i]Facebook [/i]o, se preferite, messaggi privati o e-mail all’indirizzo di posta elettronica ilcapoluogo@gmail.com. Aiutateci a raccontare, attraverso le vostre storie, il 2012 della nostra città.

Spero di sentirvi presto, M.M.

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