Attualità

Sant’Eusanio: al via il piano di ricostruzione

Il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo ha firmato l’accordo di programma sul piano di ricostruzione del comune di Sant’Eusanio Forconese, rappresentato dal sindaco Giovanni Berardinangelo.

Si arricchisce la lista dei comuni che in questa prima fase di fattiva collaborazione tra gli uffici tecnici comunali e quelli provinciali, presentano il progetto per la rinascita delle realtà che compongono il capoluogo aquilano.

«Un altro prezioso tassello – ha dichiarato il presidente Antonio Del Corvo – nel grande mosaico della ricostruzione, che ci rende orgogliosi perché finalizzato alla ripresa sociale, economica e culturale di alcune delle cittadine della provincia dell’Aquila, gravemente ferite dopo il tragico sisma del 2009. Una soddisfazione ancor più grande, come in questo caso, visto che il piano di ricostruzione di Sant’Eusanio Forconese è il risultato di una sinergia con le prestigiose Università di L’Aquila e Firenze».

«In particolare, – prosegue il sindaco Berardinangelo – il piano di ricostruzione è diviso in due ambiti: per l’ambito A, il progetto è stato redatto dall’Università dell’Aquila, Dipartimento Architettura e Urbanistica e il responsabile ricerca scientifica è il Prof. Gianni Di Giovanni e per l’ambito B, relativo a Casentino, il piano è stato redatto insieme all’Università di Firenze e il responsabile, in questo caso, è il Prof. Giuseppe Alberto Centauro, i quali ringrazio profondamente. Un progetto che ridona vita ai centri storici, da troppo tempo bloccati alla tragedia del 6 aprile 2009».

«I contenuti del piano di ricostruzione sono emersi da uno studio che ha messo a punto le metodologie di intervento complessivo per il recupero dei centri storici. Questo materiale – prosegue – rappresenta un utile e valido strumento per preservare i valori culturali di questi centri. Desidero ringraziare sentitamente il Presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo e il settore tecnico dell’amministrazione provinciale, che hanno reso possibile questo importante passo insieme al gruppo di lavoro al completo dell’ufficio tecnico, in particolare all’Arch. Federica Biase».

[url”Torna alla Home Attualità”]http://ilcapoluogo.globalist.it/?Loid=154&categoryId=202[/url]