Attualità

Applemania, un disturbo ossessivo

di Marija Marcenko

Pochi giorni dopo l’uscita del nuovo modello di iPhone, Apple Inc. ha annunciato di aver venduto più di cinque milioni di iPhone5 e che oltre 100 milioni di dispositivi iOS sono stati aggiornati con l’ultima versione della sistema operativo. Queste statistiche confermano che Apple è uno dei marchi più famosi al mondo.

Le persone stanno in fila per ore davanti ai negozi, anche se non c’è alcun motivo per farlo, in quanto i prodotti non rischiano di diventare introvabili. I clienti Apple esprimono un bisogno incontrollabile per le novità del [i]brand[/i] e si compotano come se i prodotti Apple fossero per loro elementi essenziali.

Questo comportamento, apparentemente strano, ha un senso preciso per i ricercatori e gli psicologi che studiano il fenomeno dell’Applemania e le motivazioni che portano i consumatori ad essere fortemente attratti dai prodotti di questo [i]brand[/i].

Il disturbo ossessivo da Apple è caratterizzato da un’attrazione travolgente e incontrollabile nei confronti del brand. Tutto inizia con il primo acquisto di un prodotto Apple e si evolve nella costante attesa della diffusione sul mercato di prodotti del [i]brand[/i] di ultima generazione.

La produzione Apple ha segnato una rivoluzione nel mercato delle tecnologie, cambiando i comportamenti dei clienti e dei concorrenti attraverso la creazione di prodotti di alta qualità con un design molto semplice. Questo predominio sul mercato ha avuto un impatto così intenso sugli amanti della tecnologia da sviluppare, in alcuni casi, dei veri e propri fanatismi.

Anche se gli individui con un disturbo ossessivo da Apple tendono a negare la loro ‘dipendenza’ dai prodotti del [i]brand[/i], mostrano orgoglio per la loro fedeltà ad un marchio considerato ‘[i]cool[/i]’. Il pericolo è che questa ossessione può portare gli individui a perdere interesse per la loro vita sociale, scegliendo, invece, uno stile di vita costellato esclusivamente di tecnologia alla moda.