
Bordello low cost per i disoccupati tedeschi. E’ l’idea di Denise Tausch, 28 anni, tenutaria della “Lust Oase”, l’oasi del piacere che, in tempi di crisi, vuole andare incontro ai suoi clienti.
Negli ultimi cinque giorni del mese i disoccupati di Wuppertal, nel Nordreno-Westfalia, potranno andare al bordello ed usufruire di uno sconto del 30%. Un disoccupato o indigente potrà dunque usufruire per mezz’ora delle prestazioni di una prostituta pagando solo 35 euro, invece dei 50 richiesti agli altri clienti, a condizione di presentare il tesserino dell’ufficio del lavoro.
Alla richiesta di spiegare le motivazioni della sua singolare iniziativa, Denise dichiara che il suo bordello «si trova in un quartiere socialmente in difficoltà, dove molti dei clienti vivono di Hartz IV», il sinonimo dell’assegno di disoccupazione o di indigenza. «Con questa iniziativa vogliamo incoraggiare questo gruppo di persone a venire più spesso», precisa la donna, sottolineando che chi si reca nel suo locale «non cerca solo sesso, ma anche tenerezza e la possibilità di parlare con una donna. Tutte cose che possono senz’altro aiutare una persona che ha difficoltà nella vita».
Anche se l’offerta di sesso a prezzi scontati per i disoccupati partirà da martedì prossimo, «nel frattempo abbiamo già ricevuto molte telefonate di approvazione, in particolare di uomini con pochi soldi in tasca. Per questo estenderò forse lo sconto anche ad un’altra cerchia di persone».
I prossimi a poter godere del sesso discount potrebbero dunque essere i pensionati e gli studenti, anche se Denise intende agire con cautela, poiché vuole fare attenzione a «non danneggiare i clienti che hanno un lavoro stabile. Se concedo troppi sconti -ha aggiunto- alla fine dovrò rincarare le tariffe per gli altri».
L’iniziativa ha trovato il pieno consenso delle prostitute del suo bordello, poiché Denise conferma che non saranno loro a guadagnare meno denaro per le loro prestazioni discount. «Riceveranno gli stessi soldi, chiunque sia il cliente, un lavoratore o un disoccupato. Il minore guadagno dovuto allo sconto va solo a mio carico».
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