Finalmente qualcuno è davvero dalla nostra parte: i consiglieri comunali Fabio Cortelli e Daniele Ferella, insieme agli esponenti dell’associazione “Giovine L’Aquila” lo hanno confermato oggi nell’incontro svoltosi nell’istituto riguardo l’investimento dei fondi Meloni.
Per farla breve, quest’ultimi non sono stati destinati alla realizzazione di una struttura per i giovani come teoricamente previsto, ma per la riqualificazione dell’ex-mattatoio (area Borgo Rivera). Per l’ennesima volta, insomma, gli studenti passano in secondo piano: non sono nemmeno stati realmente interpellati, ma semplicemente chiamati a prendere visione di un progetto già concluso senza di loro.
Questo il concetto che la classe politica locale possiede di “partecipazione”. Non ci si stupisca, allora, nello scoprire che la maggior parte dei giovani preferisce vivere la propria vita fuori da L’Aquila: è così patriotticamente poetico esortarci a rimanere qui, ma sembra troppo complicato metterci realmente in condizioni di farlo. Quindi, stiamo tentando di cambiare le carte in tavola, mettendoci in gioco in prima persona. All in, signori. Un “all in” particolarmente pericoloso: in caso perdessimo, infatti, le istituzioni si ritroverebbero a giocare da sole.
S.B.
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