
L’Istituto oncologico europeo (Ieo), diretto da Umberto Veronesi, ha lanciato una «campagna nazionale di [i]screening[/i] per la diagnosi precoce del tumore del polmone, altamente maligno e largamente diffuso nei paesi industrializzati come il nostro, tanto da essersi meritato il non invidiabile soprannome di [i]Big Killer[/i]». A renderlo noto è Roberto Crisci, direttore della cattedra e dell’unità operativa complessa di chirurgia toracica dell’ospedale Mazzini di Teramo, tra i referenti del progetto, denominato Cosmos II.
«Tale campagna di [i]screening[/i] – spiega Crisci – ha lo scopo di validare l’efficacia dell’esame radiologico non invasivo (Tac torace a basso dosaggio) e della rilevazione di frammenti genetici (miRNA) rilasciati dai tumori polmonari nel sangue fino a due anni prima rispetto all’individuazione con la Tac di lesioni parenchimali, anche di minime dimensioni. Tale approccio metodologico consente di identificare tumori del polmone in fase iniziale nelle persone a rischio (forti fumatori). Un precedente studio ha evidenziato come, nel gruppo di fumatori o ex fumatori sottoposti ad una Tac torace a basso dosaggio, si sia rilevata una riduzione di mortalità per tumore polmonare del 20% rispetto al gruppo sottoposto a semplice radiografia del torace. Inoltre la maggior parte dei tumori rilevati con lo screening è risultata operabile (89%) a fronte di una percentuale di operabilità del 25-30% nel caso in cui il carcinoma broncogeno sia stato riscontrato in assenza di uno specifico [i]screening[/i] e diagnosticato solo dopo la comparsa di sintomi».
«Il programma – prosegue Crisci – prevede di reclutare 10.000 fumatori o ex fumatori in tutta Italia, che abbiano più di 55 anni e abbiano fumato almeno 20 sigarette al giorno per un periodo minimo di 30 anni. Ogni volontario verrà sottoposto annualmente agli esami di diagnosi precoce: Tac spirale a basso dosaggio del torace ed esame del sangue. Nel caso in cui lo [i]screening[/i] dovesse evidenziare segnali di rischio per malattie polmonari e respiratorie correlate al fumo, il paziente verrà indirizzato ad un programma di assistenza specialistica multidisciplinare. È previsto anche un consulto psicologico, con l’intento di ripristinare un corretto stile di vita da parte del paziente (cessazione del fumo da tabacco, attività fisica mirata). Per partecipare allo studio è sufficiente telefonare al numero unico di prenotazione: 02.64107700».
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