Attualità

L’aria palpitante sulle parole …

Caro direttore,

le poesie che ospiterai sul tuo IlCapoluogo.it sono le voci di una persona e della sua storia che nella narrazione ha trovato una ragione del proprio essere ed esserci. Una poesia “che salva la vita” di fronte a emozioni, dolori, catastrofi personali intime e comuni, provo a raccontarla. Ma la poesia è anche fonte di gioia perché offre nell’ordinaria quotidianità una visione del mondo altra, alternativa o semplicemente nuova su cui provare a riflettere: l’arcipelago di sentimenti ed emozioni nel frastagliato territorio della persona a volte segnano una rotta.

V. M.

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I seni piatti come il dorso di una mano

su un ventre fiorito di gerani ardenti,

gli occhi soffocati nel desiderio

della pelle;

un bacio lungo come un sentiero

attraverso l’anima,

l’amore indimenticabile come una spirale

di calore d’una sera d’estate,

il canto d’una bimba sul prato smeraldo

e il suo volto grande con l’ombra

dai capelli bruni

accennata sulle guance.

L’aria palpitante sulle parole

pronunciate nella stanza

dalla porta socchiusa,

il mormorio del tempo

sul tuo ultimo silenzio.

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