Politica

Pd provinciale si muove sui fondi neve

Il Segretario Provinciale del Partito Democratico Mario Mazzetti, ha scritto oggi una lettera al Segretario Nazionale del Partito Democratico Bersani, al Segretario Regionale ed ai Parlamentari PD eletti in Abruzzo per sollecitare ad assumere l’impegno concreto di tutti ad intervenire sul Governo affinché si risolva in tempi brevi il problema dello stanziamento dei fondi per l’emergenza neve dello scorso inverno che ha colpito i nostri territori. In particolare si chiede di appoggiare la proposta, dei Consiglieri Regionali del PD Giovanni D’Amico e Camillo D’Alessandro, avanzata nell’assemblea dei Sindaci tenutasi ieri a Pescara, che prevede un intervento sull’iter di approvazione del decreto e di richiedere alla Regione Abruzzo l’ utilizzo dei Fondi FAS con le stesse modalità con cui sono stati assegnati per le alluvioni del teramano.

«In una situazione di emergenza dovuta alle anomale nevicate, scrive Mazzetti, alcuni comuni abruzzesi hanno risposto da subito,con tutti i mezzi possibili, per risolvere la situazione di emergenza creata. Eventi che hanno richiesto e continuano a richiedere ingenti risorse economiche, ben oltre le possibilità finanziarie dei comuni.

La situazione in cui versano gli Enti Locali oggi non consente in nessun modo di far fronte alle spese dell’emergenza e tutto questo sta determinando non solo una difficoltà alle Amministrazioni Pubbliche, ma anche alle imprese private, che hanno fatto investimenti in attrezzature e svolto lavori per decine di milioni di euro, le quali rischiano un vero e proprio fallimento derivante dall’oramai insostenibile ritardo e per la mancanza di una qualsiasi certezza sui tempi di pagamento».

«E’ per questo che chiedo ai nostri amministratori che si facciano promotori presso il Governo Monti delle seguenti richieste: tutte le spese legate all’emergenza neve sostenute dai Comuni non devono rientrare nel Patto di Stabilità e siano stornate dai tagli previsti dalle manovre . La Regione Abruzzo si impegni ad utilizzare i fondi FAS per fronteggiare le cospicue spese del tutto impreviste dovute alla calamità da parte dei comuni.

Tutto questo affinché, conclude Mazzetti, le Amministrazioni Comunali continuino a lavorare serenamente senza che eventi di questa natura mettano in discussione servizi essenziali per i cittadini».

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