
New York – ‘L’America bolle’: così la stampa locale descrive l’eccezionale ondata di calore che si è abbattuta sugli Stati Uniti, in particolare sulla costa orientale, e che finora ha provocato almeno 30 vittime, soprattutto tra gli anziani. ‘Il Grande Sudore’, titolano alcuni giornali riferendosi alle temperature record, anche oltre i 40 gradi centigradi, ch stanno soffocando città come New York, Washington, Filadelfia e Chicago.
Tra le autorità federali, statali e cittadine è massima allerta, anche per scongiurare il pericolo di pericolosi black out dovuti soprattutto all’uso massiccio dei condizionatori d’aria. La gente in molte cittadine viene invitata a restare in casa.
Lo stato di allerta è stato dichiarato in 20 Stati. Solo a Chicago si contano dieci morti. In Ohio tre anziani sono deceduti in casa per l’eccessivo calore dovuto a una interruzione dell’energia elettrica che non ha permesso il funzionamento dei condizionatori delle loro abitazioni. Altre tre vittime del caldo in Wisconsin, due in Tennessee e tre in Pennsylvania.
Ma l’ondata di calore – affermano i metereologi – è destinata a perdurare almeno per tutto il weekend e il bilancio delle vittime alla fine si potrebbe rivelare più pesante.