«La proposta di legge sulla ricostruzione che si va redigendo comincia a produrre le prime reazioni e prese di posizione e lo squallido atteggiamento assunto da tanti politici della nostra città in consiglio comunale lascia intravedere ben poco di positivo.
Ma se i politici nostrani si lasciano andare ai soliti siparietti da teatrino della politica ci sono migliaia di cittadini che nutrono grandi aspettative per questa legge con la speranza che possa costituire uno strumento finalmente efficace per poter iniziare i lavori delle proprie abitazioni, esercizi commerciali o studi professionali».
Così una nota di Sinistra critica.
«Un’attenzione particolare andrebbe rivolta alle tante frazioni del nostro comune perchè dall’esposizione fatta qualche giorno fa dall’onorevole Giovanni Lolli in Piazza Duomo sembrerebbe che ci siano evidenti discrepanze tra il trattamento riservato al centro della città e quello per le periferie e frazioni.
I politici della nostra città invece di continuare a litigare dovrebbero saper ascoltare le ragioni di chi continua ad essere costretto a vivere lontano dalla propria residenza o che si trova in gravi condizioni economiche proprio a causa della situazione post-sisma e saper cogliere anche i suggerimenti che arrivano dal di fuori del palazzo. La tanto declamata partecipazione non si realizza soltanto attraverso una riunione sotto il tendone di piazza duomo ma anche promuovendo un ampio processo di ascolto ed è questo che ci attendiamo in vista della promulgazione di questa legge sulla ricostruzione».
