
L’annuncio che i fondi Meloni, dopo mesi di attesa, sono stati assicurati al villaggio giovani da realizzare nell’area dell’ex Mattatoio era arrivata il 19 giugno scorso. A distanza di poco meno di 2 settimane 4 Consiglieri comunali, Fabio Cortelli di L’Aquila oggi, Daniele Ferella di Tutti per L’Aquila, Ettore di Cesare di Appello per L’Aquila e Vincenzo Vittoriani di L’Aquila che vogliamo, chiamano i giovani a progettare quello che dovrà essere un incubatore di impresa culturale.
«Dalle dichiarazioni rilasciate dall’Assessore alle politiche sociali Stefania Pezzopane si evince che al momento la progettazione sia esclusivamente di natura architettonica. La partecipazione e il confronto con i diretti interessati, i ragazzi e le ragazze che vivono nei nostri territori, sono indubbiamente le precondizioni necessarie per l’elaborazione di progetti che rispondano a bisogni reali».
Con oltre 2 milioni di euro a disposizione «non capiamo – affermano i Consiglieri – come l’amministrazione non stia coinvolgendo le associazioni che a L’Aquila rappresentano le istanze dei giovani e quelle che negli ultimi anni, molto spesso senza alcun finanziamento pubblico, hanno dato risposte concrete alla mancanza di spazi e progetti supplendo alle carenze dell’amministrazione».
Il disegno delle politiche giovanili dell’Aquila non può, quindi, «prescindere da un pubblico confronto sui luoghi, le finalità e la gestione degli spazi». Con questa motivazione Cortelli, Ferella, Di Cesare e Vittorini hanno convocato per il 2 luglio le associazioni giovanili e i sindacati studenteschi universitari, «per valutare insieme la possibilità della stesura di un progetto condiviso per la realizzazione di spazi adeguati alle attività sociali che si vogliono svolgere all’interno di questi. Non prima però di aver discusso su quali siano i reali bisogni dei giovani in questa città e le attività ad essi collegate e, se e come, lo spazio dell’ex mattatoio possa essere adeguato a queste esigenze. Questo vuole essere solo il primo di una serie di incontri, nei quali miriamo a coinvolgere tutti i soggetti interessati alle politiche ed alle attività giovanili, certi che l’Assessore Pezzopane saprà recepire le indicazioni che da questi si paleseranno».