Cronaca

Omicidio Melania, riprende il processo

Teramo- Nuovo appuntamento in aula per il processo a Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell’Esercito accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea, avvenuto il 18 aprile di un anno fa alle Casermette di Civitella del Tronto (Te). Domani davanti al gup Marina Tommolini, saranno presenti i tre extracomunitari finiti nell’inchiesta – un padre di 50 anni e i suoi due figli di 27 e 29 anni, già sottoposti al prelievo del Dna che risulta incompatibile con quello trovato sul corpo di Melania – così come chiesto dal Tommolini nella seconda udienza del rito abbreviato condizionato.

Domani il giudice ascolterà i tre che il giorno della scomparsa di Melania stavano lavorando in un cantiere edile di Colle San Marco nell’Ascolano, luogo in cui sarebbe scomparsa Melania durante una gita con la figlioletta ed il marito. Entro giugno saranno rimesse le perizie di procura, difesa e parti civili. All’udienza di domani sara’ presente anche Parolisi con i suoi avvocati. Il destino processuale di Parolisi – su cui gravano per ora solo indizi – ruota attorno alla superperizia sull’ora della morte di Melania. Sempre domani la procura affrontera’ la questione dell’affidabilita’ del cane molecolare che si era fermato davanti al cantiere di Colle San Marco dove lavoravano i tre macedoni. Dalla procura il cane e’ ritenuto inattendibile e, per questo, ha disposto anche una contro perizia con un esperto che sara’ ascoltato domani. Poi, salvo novita’, per il 13 luglio e’ fissata una nuova udienza del processo.