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Aeroporto Preturo, voli entro l’estate

Entro l’estate dovrebbe “decollare” il primo volo di linea verso Milano e il servizio navetta (aero-taxi) verso l’aeroporto di Ciampino che consentirà lo scalo per tutti i voli in partenza dalla Capitale verso il medio e lungo raggio. Il servizio sarà fornito nello scalo aquilano dalla compagnia “Small Fly”.

Si tratta di voli [i]low cost[/i] che saranno effettuati con aerei a nove posti. Il servizio navetta per Ciampino costerà, secondo le stime, da 50 a 70 euro, quello di linea per Milano con un collegamento al giorno potrà avere tariffe di 50 euro in media. Si tratta di uno offerta promozionale di lancio conveniente soprattutto se si considera il risparmio che ne conseguirebbe evitando di lasciare il veicolo nel parcheggio di lunga sosta per recarsi nelle mete di vacanza. La novità è stata anticipata dall’amministratore delegato della Xpress gestore dell’aeroporto, Giuseppe Musarella.

É a buon punto il percorso di certificazione per il volo commerciale da parte del’Enac. La prossima settimana è in programma la prima visita del team di certificazione nello scalo. «In occasione del salone della Ricostruzione abbiamo presentato il [i]layout[/i] dell’aerostazione – ha aggiunto – con la sala arrivo e partenza e torre di controllo. I progetti esecutivi di queste opere sono stati depositati sia al Comune sia all’Enac; gli interventi dovrebbero partire entro 2 settimane». Musarella intende procedere con un affidamento diretto a imprese di propria fiducia per risparmiare tempo. C’è da chiedersi tuttavia se la procedura sia legittima alla luce del fatto che lo scalo, sebbene dato in gestione, è di proprietà pubblica, del Comune dell’Aquila

In itinere anche la certificazione del personale per l’anti incendio. «Dopo la visita del team di certificazione avremo già una tempistica più certa sull’attivazione dei voli commerciali – ha aggiunto l’amministratore Xpress Musarella – speriamo di partire entro l’estate». Risolto nel frattempo il “giallo” sull’elisoccorso. «É stato formalizzato l’accordo con la Asl numero 1 per per il servizio di elisoccorso per i prossimi 5 anni confermando l’ammontare del canone che avevamo prima». In questo modo Musarella ha inteso spegnere le polemiche che erano state sollevate durante la campagna elettorale circa un presunto scippo del servizio a causa di un canone troppo esoso.

Musarella ha inoltre annunciato che lo scalo aquilano sarà presente con uno stand ad esso dedicato all’Aire (fiera  aeronautica) di Bologna che si terrà dal cinque al sette giugno. Sarà una occasione preziosa per far conoscere lo scalo dei Parchi e per cercare nuove alleanze. Musarella è a caccia di partner finanziari  disposti ad investire sullo sviluppo dello scalo. Una operazione che non riguarda solo il potenziamento nei collegamenti aerei, ma anche lo sviluppo a terra di servizi e spazi commerciali e scenari di utilizzo ed ottimizzazione degli spazi. Questa tuttavia sarà la fase due dello Scalo che al momento può contare sulla boccata di ossigeno dello Start-up assicurato dal Comune dell’Aquila. «Solo quando sarà chiaro il tipo di collegamenti che andremo a fare – ha aggiunto Musarella – potremo essere in grado di programmare la gestione degli spazi commerciali e, perché no, anche la programmazione di un centro commerciale». Al momento sarebbe inutile insomma realizzare cattedrali nel deserto. L’aver annesso all’aeroporto il sedime sottraendolo al nucleo industriale potrebbe essere il primo passo verso questo tipo di sviluppo.  Del resto sarebbe impensabile che il gestore possa coprire le spese solo attraverso l’attivazione di collegamenti aerei.

A.Cal.