Cronaca

L’ultimo saluto a Melissa

La bara bianca di Melissa Bassi è stata accolta da un lungo e commosso applauso al suo arrivo a Mesagne, nella chiesa madre, per i funerali di Stato. Il padre della sedicenne, Massimo, segue il feretro stringendo una foto della moglie Rita al petto: lei non ce l’ha ancora fatta a reagire e a partecipare all’ultimo saluto alla sua unica figlia, ed è ricoverata in sotto choc in ospedale. Sul sagrato le compagne di scuola di Melissa che indossano magliette bianche in memoria della loro amica uccisa.

{{*ExtraImg_33086_ArtImgRight_300x290_}}Le indagini, intanto, passano alla Dda di Lecce: cambia il reato ipotizzato, da strage si indaga ora per strage aggravata dalla finalità di terrorismo (art. 270 sexies codice penale). È caccia all’uomo, il ricercato irreperibile da questa mattina da quando si è accorto di essere su tutti i giornali: C. S. è alto 1,70 e porta occhiali con montatura in metallo e vive nel rione Sant’Elia, ha delle disabilità alla mano e zoppica. Chi lo conosce dice di lui che è un uomo schivo, che non parla mai con nessuno.

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