Terremoto, fondi Carfagna: Marinelli, contro violenza di genere professionalità in rete

L’Aquila, 4 apr 2012. – «Voglio incontrare tutte le associazioni che operano in Abruzzo per contrastare la violenza di genere e le situazioni di marginalità e mettere in rete le professionalità e le competenze acquisite dagli operatori per contrastare ogni forma di violenza e di disagio sul territorio». Questo il messaggio della Consigliera di Parità della Regione Abruzzo, Letizia Marinelli, lanciato oggi alle associazioni e agli operatori del settore durante la conferenza stampa sullo stato dell’arte dei cosiddetti ‘fondi Carfagna’ – fondi del Dipartimento delle Pari opportunita’.
Si tratta dei finanziamenti stanziati dal governo con il decreto legge Abruzzo (D.L. 39/2009) e rimodulati in un’apposita ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Opcm 3978/2011), nella necessita’ di superare il blocco all’utilizzo dei fondi imposto dalla ricostruzione e dal restauro di edifici di proprieta’. «In effetti – sottolinea la Consigliera – non erano presenti sul territorio aquilano associazioni che avevano la proprieta’ degli immobili nei quale operavano». La Marinelli ha inoltre dichiarato: «Vorrei per L’Aquila qualcosa di speciale. Innanzitutto, voglio incontrare tutte le associazioni presenti sul territorio, sia quelle che si occupano di violenza di genere che di situazioni di marginalita’, per realizzare insieme due tipi di interventi sui territori colpiti dal sisma. In primo luogo, vorrei realizzare una ‘Casa rifugio’ per le donne vittime di violenza, dato che in Abruzzo ce n’e’ una sola; l’atro intervento, invece, e’ relativo al Centro poliedrico, previsto dall’opcm 3978, che andra’ a toccare situazioni di marginalita’, inserendo le persone che vivono situazioni di disagio in un contesto di vita non ‘ghettizzato’. Il prossimo appuntamento con le associazioni – annuncia la Consigliera – servira’ ad organizzare un incontro pubblico l’8 giugno, a cui tutta la popolazione e’ invitata a partecipare fin da ora».