Politica

L’Aquila, Pdl: dissidenti, i conti si faranno dopo le elezioni

L’Aquila, 30 mar 2012 –  I conti  con i dissidenti si faranno dopo le elezioni, non prima. Chi si aspettava un blitz in questo senso di Angelino Alfano dovrà attendere. Il segretario del Pdl comunque giungerà in città. Forse verrà anche Berlusconi, ha annunciato il coordinatore Piccone. Intanto l’arrivo in città dei big del Pdl in città per partecipare ai lavori della Winter school ha fatto rassenerare il candidato sindaco del progetto Domani, L’Aquila Pierluigi Properzi.

Il professore, che  solo 12 ore prima  parlava di «una situazione di incertezza e di necessaria riflessione», è tornato ieri a sorridere annunciando dinanzi  a  Maurizio Sacconi l’inizio con il piede giusto della campagna elettorale. I suoi occhi si sono illuminati quando l’ex ministro ha detto: «io conosco solo due candidati: Pierluigi Properzi e Massimo Cialente».  Guai, però,  a nominare il nome di De Matteis.  Solo Gaetano Quagliariello ha fatto  un riferimento al candidato sindaco che ha  rischiato di far deflagare il Pdl ammettendo  il tentativo di convergere un unico candidato. «Non è stato possibile – ha detto –  a causa di troppi personalismi.  Il Pdl sconta il trovarsi in mezzo al guado perché la politica sta cambiando. Abbiamo cercato di presentare un candidato unico; questa cosa non è stata possibile e ne prendiamo atto. Ora è necessario iniziare la campagna elettorale».

Sui dissidenti Quagliariello ha detto che il partito «non si girerà dall’altra parte facendo finta di non vedere». Ha cercato di minimizzare l’onorevole Fabrizio Cicchitto parlando di normale dialettica all’interno del partito. Più duro sui dissidenti l’onorevole Maurizio Gasparri: «Chi fa scelte diverse ponendosi fuori dal partito deve prenderne le conseguenze. Poi in riferimento al caso di Carla Mannetti ha aggiunto: «Non condivido scelte diverse».  Insomma Il Pdl locale attende il redde rationem. Il deferimento ai probiviri dei dissidenti da parte dei livelli locali ci sarà subito dopo la presentazione delle liste. Cicchitto ha già annunciato però che le decisioni saranno prese dopo le elezioni. Insomma nessun provvedimento di sospensione in campagna elettorale, forse perché fra i possibili iscritti da deferire potrebbe esserci il presidente della Regione Gianni Chiodi?

A.Cal.