L’Aquila, 30 mar 2012- Il Pdl “benedice” la candidatura di Pierluigi Properzi, anche se non è venuto il segretario Alfano, come preannunciato nei giorni scorsi, né si sa se verrà domani (giornata conclusiva della Winter School). Il candidato sindaco ha dichiarato che vuole «L’Aquila più vivibile e meno parassitaria, ha bisogno di meno rendite e più occasioni». C’erano il presidente della Provincia dell’Aquila, Antonio Del Corvo, e l’ex ministro Maurizio Sacconi ad inaugurare il comitato del candidato sindaco. E’ Del Corvo a rompere il ghiaccio dicendo che il Pdl porta avanti «la candidatura di un volto nuovo», aggiungendo rispetto al risultato delle prossime elezioni che «si può fare», alludendo ad una eventuale vittoria del candidato Pdl.
Subito dopo, Sacconi ha chiosato che il Pdl tende ad «appoggiare sindaci indipendenti, espressione della comunità. Persone esperte che si vogliano mettere al servizio della città». E prima di lanciare una bordata contro gli altri candidati sindaci, in modo particolare (anche se non son stati fatti nomi) nei confronti di Giorgio De Matteis -l’altro candidato di centro destra- dicendo che lo scontro vero «sarà tra Properzi e Cialente, inutile aspettarsi altro», Sacconi si lancia su una breve disamina di questi quasi tre anni: «C’è desiderio di vitalità e responsabilità, troppo spesso ci si è lasciati alla passività demagogica. L’Aquila non ha bisogno di un gioco allo scaricabarile». Su quanto fatto dal precedente governo Berlusconi, di cui lui stesso faceva parte, e sullo stato della città e della ricostruzione, però, neanche una parola, e questo silenzio è indicativo.
Conclude Properzi, dicendo che lui è «più per i comportamenti e meno per le promesse, comportamenti nuovi per rimettersi in gioco. Utilizzare in modo diverso le risorse esistenti: la ricostruzione è un fatto ordinario, ma non è stato fatto».
(pdv)
