Polisportiva Arti Marziali L’Aquila: successi nazionali e internazionali

L’Aquila, 26 mar 2012 – Si è svolto nei giorni 24 e 25 marzo a Desio (MI) l’Internazional Grand Prix d’Italia di karate, prestigiosa manifestazione, giunta alla sua quattordicesima edizione, che vede riuniti ogni primavera migliaia di atleti di tutte le età provenienti da ogni parte d’Italia e del Mondo.

A tale manifestazione, un gruppo scelto di giovani atleti della PAM (Polisportiva Arti Marziali), Società aquilana diretta dal Maestro Ercole Bianchini, diplomatasi appena due settimane fa Campione d’Italia per la Categoria Ragazzi, ha affrontato il tatami (quadrato di gara) mietendo una copiosa messe di successi.

Quattro gli atleti impegnati nelle categorie Ragazzi (Niccolò Pernié, Federico Pupi e Badar Salvemme) e Cadetti(Lina Lin) per un totale di cinque medaglie individuali (un oro, due argenti e tre bronzi), un bronzo a squadre, due quinti e un sesto posto.

Nella stessa giornata di domenica, a Lodi, in occasione dei Campionati Italiani Seniores di Kumite (combattimento libero), un altro brillante risultato per la PAM è arrivato da Mirko Bianchini che ha conquistato un argento riconfermando le sue qualità agonistiche e rimanendo ancora una volta all’apice del successo.

Una nuova occasione per la Polisportiva Arti Marziali L’Aquila di «portare con orgoglio al successo la propria città, dimostrando con il proprio entusiasmo ed il proprio impegno che è una città ancora viva e piena di promesse per il futuro, purché i suoi cittadini siano disposti a dare il proprio meglio per realizzarle» si legge in una nota.

A Desio gli atleti sono stati accompagnati dal Maestro Ercole Bianchini, cintura nera VI dan, docente Federale e Ufficiale di Gara Nazionale e dai tecnici Fausto Pernié, cint. nera III dan, istruttore e Ufficiale di Gara Nazionale e Lucia Gattone, cint. nera II dan, allenatore, Presidente di Giuria Internazionale e Uff. di Gara Naz., e da Nadia, mamma di Badar, anche lei, come il figlio, alla sua prima esperienza internazionale, che si è commossa ed ha commosso tutti nel seguire le prove dei ragazzi, senza più distinguere tra suo figlio e gli altri, fino alle lacrime versate al momento della vittoria di Lina

«A tutti gli atleti e i tecnici e ancor più alle famiglie che sostengono ed incoraggiano i propri ragazzi, vanno i complimenti e la gratitudine non solo della PAM, ma, ci auguriamo, dell’intero territorio aquilano» conclude la nota.

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