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L’Aquila: 6 febbraio scuole chiuse. Gli interventi sulla viabilità

L’Aquila, 4 feb 2012 – Le scuole del Comune dell’Aquila, resteranno chiuse anche lunedì, a causa del maltempo. Lo ha disposto il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente che ha firmato l’ordinanza, al fine di fronteggiare l’emergenza neve che si e’ abbattuta sulla città capoluogo dell’Abruzzo, e che a quanto pare proseguirà anche nelle prossime ore, con ulteriori precipitazioni. Preoccupa anche il ghiaccio che si forma sotto la neve e che e’ sempre causa di incidenti stradali e rovinose cadute.

A questo proposito l’Assessore alla viabilità della Provincia dell’Aquila, Guido Quintino Liris, in una nota, spiega che in tutto il territorio provinciale, le direttrici principali sono state aperte, ripristinandone la circolazione. Si sta procedendo a liberare le direttrici secondarie e terziarie. «Gli spazzaneve – fa sapere Liris – non sono più sufficienti e si ricorre all’utilizzo di macchine rotative (turbine), che smuovono il manto nevoso per creare dei passaggi attraverso veri e propri muri di neve che ostacolano l’ingresso alle frazioni. La priorità, in questo momento, sono le emergenze relative ai paesi isolati, dove manca la luce e sono disattivate completamente le cabine ENEL. Siamo in costante contatto con l’unità operativa di coordinamento alla Prefettura, perché in questo momento è importante monitorare il rischio slavine, presente in 7 punti del comprensorio provinciale, per poi decidere se è possibile aprire le strade o mantenerle chiuse, in base al rischio valanghe per gli automobilisti che le percorreranno. La speranza è che questa tregua possa durare il più a lungo possibile, per permettere di portare al termine, ogni tipo di attività prevista dal piano neve, nel maggior parte delle zone. Ho invitato i sindaci a predisporre dei piani di intervento di emergenza interna nei rispettivi Comuni, in raccordo con i funzionari dell’Amministrazione provinciale dell’Aquila e, a firma congiunta, – conclude Liris – con il Presidente Antonio Del Corvo, stiamo invitando il Governatore Gianni Chiodi e l’Assessore alla protezione civile, Gianfranco Giuliante, ad essere mediatori rispetto alla Protezione Civile Nazionale, per quanto riguarda la richiesta di nuovi mezzi». 

Il Centro Coordinamento Soccorsi, attivo presso la Sala Operativa di Protezione Civile della Prefettura dell’Aquila, in considerazione del perdurare delle avverse condizioni atmosferiche e continuando a riscontrare episodi di notevole criticità per quanto attiene alla viabilità ordinaria ed autostradale, invita tutta la popolazione della provincia aquilana a non utilizzare i propri automezzi se non per emergenze indifferibili, evitando in tal modo sia di provocare ripetuti blocchi alla circolazione dei mezzi di soccorso che di rischiare la propria e l’altrui incolumità fisica. Sono in corso numerosi interventi, da parte di tutte le Forze di polizia e degli Enti rappresentati nel Centro Coordinamento Soccorsi, per cercare di attenuare nel miglior modo possibile i disagi a quanti sono purtroppo al momento coinvolti nelle situazioni di maggiore emergenza. Ecco i numeri verdi della sala operativa della Protezione civile regionale a cui i cittadini possono rivolgersi: 800860146 oppure 800861016. Viste le numerose segnalazioni che continuano ad arrivare, per evitare il blocco delle linee, la Protezione civile si raccomanda di chiamare solo in caso di pericolo ed emergenze reali.

Enel – Sono oltre mille gli uomini Enel in campo per far fronte all’emergenza meteo nelle regioni Lazio, Abruzzo, Molise e Campania.
Le Squadre hanno effettuato da ieri oltre 1800 interventi sulle linee elettriche. Un forte punto di attenzione e criticità resta l’accesso alle linee e alle cabine di media e bassa tensione a causa delle difficoltà di viabilità secondaria (arterie provinciali e strade vicinali).
Enel in coordinamento con la Task Force Operativa della Regione Lazio e in collaborazione con la Protezione Civile e le istituzioni locali, ha varato e sta attuando un piano di emergenza congiunto con le Prefetture. Questo consentirà nelle prossime ore, attraverso i mezzi speciali della protezione civile, di aprire quei varchi alla viabilità che costituiranno una “corsia preferenziale” per i tecnici Enel che potranno così raggiungere le linee elettriche.
A causa degli alberi che si sono abbattuti sulle linee elettriche e dalla formazione di manicotti di ghiaccio intorno ai conduttori, la situazione alle ore 12.00 di oggi rimane difficile ma presidiata nelle zone del frusinate, del viterbese e della cintura di Roma nord.