L’Aquila, 27 gen 2012 – La Confcommercio scrive al sindaco, sulla convocazione di un ulteriore incontro sul rilancio economico della città per «osservare che la proposta di costituire un Gruppo di lavoro dedicato a tale fine avanzata dalla nostra organizzazione nel corso della seduta straordinaria del Consiglio comunale riunitosi a Bruxelles, peraltro condivisa da tutte le rappresentanze del mondo produttivo e poi votata all’unanimità dal Consiglio Comunale, a tutt’oggi non è stato ancora costituito».
Il direttore provinciale, Celso Cioni, invita anche a «voler dar seguito preliminarmente a quanto già fu oggetto di condivisione con le Associazioni di categoria che predisposero l’ordine del giorno e fu votato unanimemente dal Consiglio comunale. L’auspicio è che i fondi che lei definisce “sbloccati” dal Governo non diventino oggetto per l’ennesima volta, di contrapposizioni tra fazioni politiche che tanto fanno tornare alla mente “i polli di Renzo” di Manzoniana memoria, visti i recenti negativi risultati ottenuti. Quanto già accaduto negli ultimi due anni spesi malissimo tra mille contrapposizioni improduttive che ci hanno fatto perdere credibilità e risorse non può riproporsi ora anche sui fondi destinati ad un sistema produttivo locale in estrema difficoltà ed in un contesto generale di crisi economica. Da qui l’invito a dare seguito alle decisioni già assunte, ai deliberati votati ed a porre in essere concretamente azioni conseguenti, prima di tornare a porre in campo adunate inconcludenti alle quali, se non si opererà in futuro di conseguenza alle decisioni assunte, condivise e votate, questa Direzione si asterrà dal partecipare».
